Ha dovuto confrontarsi con tutti i Paesi europei realizzando il suo personale livello di Little Big Planet PlayStation Vita, ma alla fine Simone Di Giorgi, grazie al minigioco Flint, è riuscito a spuntarla, aggiudicandosi uno stage formativo di un mese in Svezia, presso gli studi Tarsier, la software house che si è occupata di sviluppare Little Big Planet PS Vita in esclusiva per la console portatile di casa Sony.
Nel corso di 4 settimane, Simone lavorerà a stretto contatto con gli sviluppatori del gioco per migliorare il suo livello e renderlo a tutti gli effetti un contenuto scaricabile ufficiale da condividere con la community LBP. Una interessante opportunità per Simone, che gli permetterà di sbirciare dietro le quinte e apprendere tutti i trucchi e i segreti dello sviluppo dei videogiochi direttamente dai professionisti del settore.
La prima avventura di Sackboy su PS Vita è arrivata sugli scaffali il 19 Settembre scorso e gli aspiranti stageurs hanno avuto un mese di tempo per familiarizzare con i nuovi strumenti creativi e sottoporre la loro creazione entro il termine del 10 ottobre. Ciascun minigioco è stato provato e valutato da una squadra di esperti provenienti da tutta Europa. Per l’Italia, a vagliare i livelli creati è stato chiamato Francesco Fossetti, redattore di Everyeye.it, che ha analizzato scrupolosamente tutti i contenuti e per primo ha intuito le potenzialità di Flint. Dopo la prima scrematura, Sony ha decretato il miglior contenuto, basandosi su criteri come giocabilità, originalità e appetibilità commerciale.
Alla scoperta della notizia, il ventottenne Simone Di Giorgi ha così commentato: “Non mi aspettavo di poter essere proprio io ad aggiudicarmi una simile opportunità. Ho cominciato a creare livelli per Little Big Planet già nel 2008 e da allora non ho più smesso. Quando è uscita la versione per PS Vita ho voluto rimettermi in gioco e in 10 giorni ho completato Flint, nato dalla passione per Flower, Escape Plan e il film Piovono Polpette”.
L’estate si sta avvicinando e una nuova avventura si prospetta per Simone Di Giorgi: quattro settimane per cambiare la propria vita e far vedere quanto vale. La prima sfida l’ha già vinta, adesso non resta che farsi avanti e realizzare il suo sogno di diventare un professionista nello sviluppo dei videogiochi.
Chi volesse provare i livelli di persona e scoprire quale avrebbe scelto, può visitare http://blog.eu.playstation.com/. Le ultime notizie sul mondo di LittleBigPlanet™ e sullo stage formativo sono disponibili su www.littlebigplanet.com.
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