Speciale E3 2011: Considerazioni Finali

La settimana dell’E3 si è conclusa ed è possibile perciò tirare le somme per capire meglio ciò che giocheremo nei prossimi mesi e ciò che ci aspetta a livello hardware nell’immediato futuro.
Analizziamo ciò che hanno proposto i 3 principali produttori di hardware: Microsoft, Sony e Nintendo.

Microsoft: è stata la prima ad “aprire le danze” Lunedì con la sua conferenza stampa e, dobbiamo dire la verità, ha lasciato un pò tutti delusi. Dopo il promettente inizio dedicato a Modern Warfare 3 che venderà sicuramente milioni di copie e soddisferà tutti i giocatori che hanno speso centinaia di ore online con le precedenti release, la parte successiva dell’evento è stata dedicata a Kinect e ai titoli che supporteranno la periferica è stata decisamente noiosa, sia perchè i titoli sono sembrati tutti piuttosto casual, sia perchè le meccaniche di gioco sembravano tutte piuttosto simili da un gioco all’altro. Che si trattasse di un Fable, di un titolo su Star Wars o del seguito di Kinect Sport, l’interazione si limitava ad agitare le braccia in maniera piuttosto casuale o a muovere in maniera minima il corpo. Per l’attesissimo Mass Effect 3, l’utilizzo di Kinect si limitava invece a pronunciare con la voce le scelte che volevamo effettuare.
I titoli che sembrano sfruttare meglio la tecnologia sembrano essere Dance Central 2, seguito del gioco più venduto per Kinect e Child Of Eden, di imminente uscita.
La strada intrapresa da Microsoft col pieno supporto di Kinect avrebbe anche potuto essere vincente, ma per il momento i giochi che supportano la periferica sono assolutamente minimalisti, semplicistici e troppo indirizzati ad un’utenza casual. E’ vero che ci sono stati i vari Gears Of War 3, Mass Effect 3 e Modern Warfare 3, ma sono stati letteralmente sommersi dai titoli casual.

Sony: Poche ore dopo Microsoft è stata la volta di Sony, che si trova nella condizione di dover recuperare credibilità e fiducia dopo le ultime, travagliatissime settimane.
La struttura della conferenza è stata suddivisa in parti uguali tra presentazione di nuovi giochi, Playstation Move e presentazione di PSVita. Quella più debole è stata proprio quella dedicata al Move, per cui, ancora una volta, i titoli sembrano indirizzati ad un’utenza casual, fatta esclusione per Bioshock Infinite. Dal lato giochi, discreta line-up delle esclusive col blockbuster Uncharted 3 mostrato on stage, Resistance 3, Starhawk Dust 514, Sly.
infine largo spazio è stato dedicato alla presentazione di PSVita, dei primi giochi (tra cui spicca senza dubbio l’episodio portable di Uncharted) e dell’interazione tra PSVita e PS3, che può avere risvolti piuttosto interessanti.
Sebbene non disastrosa come la conferenza di Microsoft, anche la conferenza Sony non è stata certo indimenticabile , dal momento che non è stato presentato praticamente nulla di completamente nuovo o particolarmente esaltante, a parte PSVita, che è un hardware sicuramente potentissimo con alcune feature interessanti, ma che nell’affollatissimo mercato del gaming in mobilità dovra scontrarsi con il dominio di Nintendo.... ed Apple.

Nintendo: A chiudere le conferenze stampa delle 3 big ci ha pensato Martedì Nintendo, che era attesa soprattutto per la presentazione della WiiU, conosciuta fino a quel momento come Project Cafè.
Anche la conferenza di Nintendo è stata suddivisa grosso modo in 2 parti: la prima dedicata al Nintendo 3DS, lanciato da pochi mesi e la seconda parte dedicata ovviamente a WiiU ed al suo controller.

Cominciamo col dire che Nintendo ha presentato ciò che gli altri non hanno fatto: i giochi. E ne ha presentati molti, rispondendo in questo modo alle critiche che hanno definito il lancio del 3DS fiacco proprio per la mancanza di titoli che trainassero la console al lancio. Ci sono titoli per tutti i fan Nintendo nuovi e di vecchia data: da Super Mario a Kid Icarus e, su tutti, Luigi’s Mansion 2: il seguito del titolo con protagonista Luigi uscito anno orsono per lo sfortunato Gamecube.
Nonostante il 3DS non convinca ancora appieno a causa della tecnologia ancora acerba, non mancheranno sicuramente i titoli da “dargli in pasto” nell’immediato futuro.
Subito dopo la WiiU è stata ufficialmente svelata al grande pubblico, facendo leva sul particolarissimo controller, dal momento che la console, almeno esteticamente, è molto simile alla Wii. Il controller presenta invece controlli tradizionali sui lati, una fotocamera e, soprattutto un touch screen da 6 pollici con cui poter interagire.
I video che sono stati mostrati hanno mostrato tutta una serie di funzioni che esulano dal gioco come ad esempio la navigazione internet e la visualizzazione di foto. Bisognerà capire in che modo questa tecnologia verrà implementata all’interno di giochi completi e anche di giochi che usciranno anche su altre piattaforme. L’ultima considerazione riguarda il controller che ricorda molto iPad e ne riprende diverse funzioni che possono essere già utilizzate da chi possiede iPad ed Apple TV: non ultimo il gioco.
Anche Nintendo, così come le concorrenti non ha esaltato il pubblico, anche se l’utilizzo di WiiU con i remote della Wii potrebbe aprire nuove ed interessanti meccaniche nei giochi.