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  • ONE PIECE PIRATE WARRIORS 2 - La nostra recensioneBuon titolo ma si poteva fare di più!
ONE PIECE PIRATE WARRIORS 2 - La nostra recensione1 2 3 4

giovedì 2 giugno 2011

Maggio: il gioco del mese


Tirando le somme delle uscite del mese appena trascorso, risulta fin troppo facile decretare qual’è il titolo meritevole dell’appellativo di gioco del mese: stiamo parlando di L.A. Noire, ultima fatica di Rockstar Team Bondi.
Il successore di Red Dead Redemption da un’ulteriore accelerata al cambiamento rispetto ai classici GTA di Rockstar e, anzi, chi si aspettava un titolo simile alle avventure di Niko Bellic o Tommy Vercetti sarà probabilmente rimasto deluso.
In L.A. Noire, ambientato nella Los Angeles degli anni ’40, ci saranno ancora inseguimenti e sparatorie, ma saranno in quantità nettamente minore rispetto alla “portata principale”, costituita da indagini ed interrogatori.
Ma andiamo con ordine: seguiremo le orme di Cole Phelps, reduce di guerra, nella sua carriera all’interno delle forze di Polizia della Città degli Angeli. Partiremo come semplici agenti ma ben presto saremo promossi e passeremo dalla Omicidi, fino alla Narcotici.

La struttura del titolo ricorda quella di un serial televisivo, dove ogni caso rappresenta un “episodio” e  tutti gli episodi sono legati da una trama più complessa. In ogni episodio avverrà un crimine, dovremo recarci sulla scena del crimine, analizzare gli indizi ed interrogare sospetti ed eventuali testimoni, fino all’incriminazione del colpevole. Per fare ciò dovremo fare buon uso degli indizi a nostra disposizione, del nostro intuito e delle domande che riusciremo a fargli. Più indizi riusciremo a raccogliere e più domande corrette riusciremo a fare, maggiori saranno le nostre probabilità di risolvere il caso.
Ovviamente saremo liberi di girare liberamente per Los Angeles, ma presi come saremo dalle indagini, questo aspetto passerà quasi in secondo piano, tanto che il gioco potrebbe sembrare un Heavy Rain con fasi di guida e sparatorie, anche perchè rispetto agli altri titoli di Rockstar, ci saranno meno “stimoli” a girare per la città.  
Veniamo ai pregi ed ai difetti del gioco: tra le note assolutamente positive del gioco, a livello tecnico si nota l’impressionante motion capture e la qualità della recitazione di tutto il “cast”, tra cui figurano anche molti volti noti, e che aumenta di gran lunga il coinvolgimento del giocatore. Anche le musiche sono perfette e sottolineano con drammaticità gli eventi che vivremo. I casi sono molto appassionanti e di non facilissima risoluzione, tanto da favorirne la rigiocabilità per ottenere valutazioni migliori. 
Tra i lati negativi vanno sicuramente citati difetti grafici come il pop-up o la pessima guidabilità dei mezzi. L’aspetto che forse non piacerà ai più sarà la completa differenza rispetto ai vari GTA e Red Dead e cioè la minore libertà concessa al giocatore, visto che la narrazione serrata lo rende più simile ad un Film, a scapito del cazzeggio virtuale.
Per quanto riguarda chi scrive, la svolta cinematografica di Rockstar è assolutamente positiva e rende il gioco un lungo ed appassionante film di cui sicuramente L.A. Noire costituirà solamente il primo capitolo.
Intrigante. 85/100.
Vi lascio con la videorecensione di IGN e con la curiosità di sapere cosa ne pensate. Buona Visione!!! 





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